Achmatova: 6 istorij (Achmatova: 6 storie) e Menja zovut Gumi-lev (Mi chiamo Gumi-lev) raccontano la vita e la poesia di Anna Achmatova e Nikolaj Gumilëv attraverso il linguaggio del fumetto, che ne permette una lettura a diversi livelli di profondità. Già sintesi di codice verbale e codice visivo, il fumetto è qui amplificato nel suo carattere ibrido dalla presenza di diversi generi testuali. Poesie, lettere, titoli di giornale si alternano nelle vignette ad aneddoti dal tono leggero che nascondono continui rimandi e citazioni a fatti della biografia e del mito di due poeti, Achmatova e Gumilëv, che hanno vissuto una vita in equilibro tra letteratura, storia e memoria.