Con il presente lavoro si propone l’editio princeps del manoscritto Periz. F. 4 A (Biblioteca Universitaria di Leida, ca. 1698-1715) contenente annotazioni critiche anonime a varie opere latine. Nell’introduzione si dimostra l’ipotesi di M. Winterbottom, secondo cui le annotazioni di prima mano (alle Declamationes maiores dello Pseudo-Quintiliano, alle Declamationes minores e al Dialogus de oratoribus di Tacito) sarebbero appunti di P. Burman il Vecchio destinati in dono a J. Perizonio, sebbe trascritti in bella copia da un segretario. Si dimostra, inoltre, che la seconda mano (annotazioni a Cornelio Nepote, Firmico Materno, Ovidio, Manilio) appartiene allo stesso Burman.