Il saggio prende in esame la posizione dei fratelli Mann verso la Francia negli anni successivi al primo conflitto mondiale, sia nei saggi, sia nei loro viaggi intrapresi soprattutto con lo scopo di tenere conferenze pubbliche sul tema della riconciliazione franco-tedesca. In particolare per Thomas Mann, la riflessione sul rapporto con la Francia rappresenta il superamento delle posizioni dell'anteguerra e una tappa importante nella sua elaborazione della figura dello scrittore come attore della vita pubblica.