L’emergenza sanitaria in corso ha coinvolto diverse aree del diritto e ha avuto significative ripercussioni pure sulla tutela dei diritti fondamentali, compreso quello alla protezione dei dati personali. Fra i provvedimenti adottati nel periodo di crisi che hanno avuto maggiore impatto in materia di privacy va annoverato quello di cui all’art. 6 d.l. n. 28/20, conv. in l. 25 giugno 2020, n. 70, il quale disciplina il sistema nazionale di tracciamento digitale dei contatti. Il contributo analizza i connotati principali del modello italiano di contact tracing, evidenziando pregi e difetti che esso è stato in grado di rivelare: in punto di rispetto della normativa, ma anche di concreta efficacia.