Il contributo fa riferimento al percorso formativo sul benessere professionale rivolto ad un gruppo di coordinatori di servizi dedicati a famiglie in situazione di vulnerabilità in Emilia-Romagna. Viene illustrata l’attività introduttiva relativa alle storie di benessere e di malessere professionale in cui sono state integrate tecniche narrative,artistico-simboliche e sociodrammatiche al fine di favorire la riflessione sull’esperienza personale dei partecipanti e coprodurre una storia comune che fungesse da connettore per il gruppo. Dopo aver illustrato la cornice teorica e metodologica e presentato lo sviluppo delle attività, si riportano i dati qualitativi raccolti dalle stesse al fine di riflettere sui contenuti emersi nelle storie, sulle emozioni vissute dagli operatori e sul processo di lavoro di gruppo.