La novità vera che emerge dal dibattito sul realismo nelle correnti che avviano il superamento del romanticismo è un realismo che rinuncia al convenzionalismo, accetta di ritrarre il presente e di cercare di renderne la peculiare bellezza, anziché tentare di nobilitarlo con un classicismo che Bau-delaire definisce "carnevalata"; con ciò non si esclude che il reale visibile possa far da ponte al reale invisibile, alla dimensione psicologica, metafisica, simbolica, in base a una rete di corrispon-denze, teorizzata da Baudelaire.