Dopo aver ricostruito brevemente il percorso evolutivo della politica dei trasporti nei Paesi
industrializzati, gli autori sottolineano che l’organizzazione della mobilità, in particolare nel nos
tro Paese,
appare caratterizzata da evidenti inefficienze derivanti da uno scarso livello di integrazione “interna”, cioè
intermodale, ed “esterna”, intesa quale interconnessione con gli altri comparti della vita economica e
sociale. Tale considerazione è
stata avvalorata dai risultati ottenuti analizzando un campione di città
italiane, da cui si evince che il coordinamento della mobilità non rientra certamente tra le priorità delle
amministrazioni locali. L’analisi prosegue evidenziando le potenzialità ine
spresse della trasferibilità delle
politiche, quale strumento di progettazione di
policies
idonee a garantire un miglioramento
nell’organizzazione del mercato dei trasporti.