Lo studio del paradigma probabilistico delle Sezioni Unite della Cassazione penale (cfr. sentenza n. 30328/2002) conduce a riconoscere la necessità di integrare il modello di spiegazione causale nomologico-deduttivo, basato per lo più su leggi scientifiche di frequenza statistica, non solo con il modello logico-induttivo, basato sulla conferma probatoria dell’ipotesi fattuale, ma altresì con il modello logico-confutatorio, basato sull’esclusione di ipotesi alternative.