La ritraduzione, nell’accezione di «coexistence de plusieurs traductions,
simultanées ou successives, de la même oeuvre (série de traductions)» (Skibińska 2007,
2), è un fenomeno di lunga data e assai diffuso nella varie tradizioni linguistiche. Il
presente contributo si propone di evidenziare alcuni spunti, emersi dallo studio della
oramai sempre più nutrita bibliografia di riferimento, che tracciano le motivazioni, le
modalità e gli effetti di una prassi via via sempre più apprezzata nella letteratura e nella
cultura europea, e in particolare in quella italiana.