Andrew Thompson riflette sull’opera “Daniel Deronda” di George Eliot, in rapporto alla cultura italiana. Incorporando musical setting dei testi di Dante e di Leopardi e assimilando i miti del Risorgimento e dell’iconografia, la Eliot mostra gli ebrei attraverso una luce positiva nella società inglese. Tre sono i riferimenti fondamentali: l’uso che la scrittrice fa dei testi di Dante e Leopardi; la relazione con Giuseppe Mazzini; la figura del protagonista come mezzo attraverso cui dà la sua morale visione del nazionalismo ebraico.