Secondo le più accreditate indagini internazionali sull’accertamento delle competenze dei quindicenni e il monitoraggio dei sistemi di istruzione, la comprensione del testo scritto costituisce uno dei maggiori scogli degli adolescenti e, conseguentemente, della Scuola italiana. D’altra parte, la scarsa motivazione alla lettura e il blando interesse per la letteratura vengono spesso additati dai media come una caratteristica del mondo giovanile attuale. Questo contributo racconta un’esperienza didattica, progettata e condotta nell’ambito dell’insegnamento dello spagnolo in una prima classe di Liceo linguistico, che ha utilizzato un testo letterario autorevole come supporto per un’unità di apprendimento di comprensione del testo in lingua straniera. Lo scopo era quello di verificare se l’utilizzo di una metodologia didattica avanzata di comprensione del testo potesse anche motivare gli studenti alla lettura e alla letteratura, dimostrando l’invalidità dell’assunto glottodidattico secondo il quale il testo letterario in lingua straniera va proposto solo ai più alti livelli di competenza linguistica.