In questo saggio si intende, in un primo momento, analizzare le diverse interpretazioni;
successivamente delineare sinteticamente le connessioni con le precedenti
posizioni dei filosofi. Sarà così possibile, sia attraverso l'accentuazione dei punti di
contatto che di opposizione tra i due pensatori, precisare la posizione di Del Noce nei
confronti della contestazione, così come essa si delineò sin dalla sua genesi. Questo
lavoro approfondisce in un singolo aspetto un'indagine sull'interpretazione della contemporaneità
proposta dai due studiosi; la domanda ultima che lo muove riguarda sia
la verifica della denuncia degli scompensi della storia e della cultura del Novecento
italiano, comune ai due autori, che la possibile individuazione di "punti di resistenza"
a quello che si presenta, per usare una terminologia delnociana, come un regno della
forza che mantiene formalmente le istituzioni democratiche.