La pianificazione delle aree protette in Piemonte si basa su strumenti normativi regionali, nazionali ed europei che tu¬telano le risorse naturali, promuovono l’educazione ambien¬tale e supportano lo sviluppo locale. Il processo di revisione del Piano d’Area della Fascia flu¬viale del Po piemontese si fonda su un percorso avviato dal Progetto Po (1989) e oggi trova riferimento programmatico nelle Linee Guida di Regione Piemonte (2024). Nell’ambito di una convenzione tra il Parco del Po Piemontese e il Dipartimento DIST (Politecnico di Torino/ Università di Torino), gli studi metodologici di supporto alla revisione del piano integrano metodologie innovative per supportare le decisioni dei territori che richiedono una cono¬scenza “reale” di vulnerabilità, rischi e possibili soluzioni. Aggiornamenti cartografici sono stati condotti utilizzando rilievi fotogrammetrici eseguiti con drone supportati da tec¬nologie Real Time Kinematic (RTK) per ottenere modelli 3D e ortoimmagini ad alta precisione. L’impiego dei Digital Twin rappresenta un’innovazione chiave nella pianificazione ambientale consentendo di inte¬grare dati multiscala e multi-temporali, migliorando l’analisi degli ecosistemi e simulando l’impatto delle trasformazioni. I Digital Twin supportano la classificazione degli ecotopi, l’a¬nalisi ecologica e la partecipazione pubblica mediante realtà aumentata (AR) e virtuale (VR).