LA RESTITUZIONE PROSPETTICA DELLA PALA D'ALTARE DELLA BASILICA DI S. GiUSTINA A PADOVA (1514) ESEGUITA DAL ROMANINO (1484 CIRCA- 1566 CIRCA) E LA SUCCESSIVA RICOSTRUZIONE DIGITALE DELLE ARCHITETTURE RAFFIGURATE, OLTRE A CONSENTIRE ALCUNE OSSERVAZIONI LEGATE ALLA PRATICA DELLA PROSPETTIVA NELL'OPERA DEL PITTORE, HANNO PERMESSO DI RIFLETTERE
SULL'IMPIEGO DELLA PROSPETTIVA NELLE RAFFIGURAZIONI SACRE, AL CONFINE TRA RIGORE GEOMETRICO E TRASGRESSIONI 'POETICHE', DETTATE DA ESIGENZE DI CARATTERE SIMBOLICO-RELIGIOSO. Si IPOTIZZA DI RENDERE ESPLICITA TALE INDAGINE ATTRAVERSO UN SISTEMA FRUITIVO DELL'OPERA BASATO SULLE MODERNE TECNOLOGIE DI REALTÀ AUMENTATA E VIRTUALE.
THE ALTARPIECE REVERSED PERSPECTIVE OF BASILICA OF SANTA GIUSTINA IN PADOVA (1514) PAINTED BY ROMANINO (1484 APPROX. - 1566 APPROX.) AND THE SUBSEQUENT DIGITAL RECONSTRUCTION OF THE ARCHITECTURES REPRESENTED, ALLOWED SOME OBSERVATIONS ON THE PRACTICE OF PERSPECTIVE IN THE PAINTER'S WORK. THE WORK HAS ALSO ENABLED SOME CONSIDERATIONS ON THE USE OF PERSPECTIVE IN THE SACRED REPRESENTATIONS, BETWEEN GEOMETRIC RIGOR AND 'POETIC' TRANSGRESSIONS, IMPOSED BY SYMBOLIC AND RELIGIOUS NEEDS. lT IS ASSUMED TO MAKE EXPLICIT THE RESULTS OF THE INVESTIGATION THROUGH A SYSTEM BASED ON MODERN TECHNOLOGIES OF AUGMENTED AND VIRTUAL REALITY.
