La tesi sostenuta in questo saggio è che il pensiero fenomenologico di Husserl contenga una difesa della tradizione filosofica in quanto tale. L'esposizione e la fondazione di questa tesi ha dovuto superare sia una difficoltà intrinseca al pensiero husserliano, consistente nella ben nota critica della tradizione, sia un giudizio interpretativo che intorno a quella critica si è consolidato nel secondo Novecento.