In El yo y sus pluralidades. Reflexiones sobre Luminarias de Janucá de Rafael Cansinos Assens, Cecilia Prenz presenta la vasta opera dell’autore spagnolo soffermandosi, in particolare sui testi di tema ebraico e sulla ricostruzione del rapporto tra la Spagna e gli ebrei spagnoli in esilio. Il pensiero di François Jullien, il suo concetto di scarto, e alcune riflessioni di Jorge Luis Borges sull’opera di Cansinos, diventano strumento utile per analizzare lo spazio aperto e di confronto esistente tra le culture e religioni che, per Cansinos, diventa uno spazio di conoscenza, risorse e fecondità. L’opera di Rafael Cansinos Assens, introduce, secondo Prenz, una “nuova variante”, nel rapporto dialettico tra gli spazi abitati dagli ebrei, conversos e cattolici in territorio spagnolo.
