L'articolo dimostra che la parola plasenteleza, registrata nel principale dizionario storico della lingua italiana (Grande Dizionario della Lingua Italiana diretto da Salvatore Battaglia) è una parola-fantasma. L'unica attestazione (presunta) si trova nel serventese Placente vixo, adorno, angelicato trascritto nel 1309 dal notaio bolognese Gerardo di Bonaventura nel Memoriale 119. L'esame paleografico e linguistico del testo mostra che la lezione del manoscritto, benché trascritta sempre come plasentleça da tutti gli editori, è in realtà plaseueleça 'piacevolezza'.