Incrociando vari metodologie di ricerca innovativa (social mapping, foto-elicitazione) viene analizzato e discusso il caso di Borgo Stazione di Udine, quartiere multietnico ad alto tasso di eterogeneità e complessità e il monitoraggio dei sportelli per servizi all'immigrazione finanziati dalla Regione FVG. Dall'esito delle ricerche sul campo e dalla letteratura scientifica si propone un concetto di comunità costruito nel contesto relazionale di luoghi condivisi da identità mobili, con partecipazione attiva dei cittadini e con incroci di appartenenze a geometrie variabili.