Sono esaminate le linee storiche del rapporto conflittuale tra gestione pubblica degli acquedotti, volta al controllo delle concessioni d’acqua e alla tutela delle strutture murarie, e prassi dei privati che non si facevano scrupolo di danneggiare i condotti per rubare acqua. Sono analizzate le regole relative alle concessioni imperiali e le normative sulle strisce di rispetto degli acquedotti.