Il contributo presenta una rilettura di analisi e commento della poesia "Pan" della scrittrice friulana Novella Cantarutti (1920-2009). In particolare si osserva come, pur senza espliciti intenti programmatici, la poesia friulana di Novella Cantarutti appaia innervata dai quattro elementi archetipici e dalla loro consistenza materica, a partire dalla quale si costituisce una rete fittissima di corrispondenze simboliche e analogiche.