Il saggio esamina i contributi ai temi della performatività e dell’ascrittività da parte di J.L. Austin e H.L.A. Hart, filosofi il cui lavoro ha ispirato il volume. Discute l’uso di queste categorie nell’analisi del linguaggio giuridico e connette la nozione di ascrizione sia al problema della nozione di azione, sia al dibattito su significato e contesto.