A distanza di circa due anni dalla sentenza n. 50/2022 della Corte costituzionale che dichiarava inammissibile il referendum parzialmente abrogativo dell’art. 579 c.p. è in esame al Senato un disegno di legge (atto n. 104) contenente una proposta normativa per disciplinare la c.d. morte volontaria medicalmente assistita. Il presente contributo intende ripercorrere l’evoluzione giurisprudenziale in tema di eutanasia e aiuto al suicidio a partire dalle pronunce nn. 207/2018 e 242/2019 della Corte costituzionale, per poi analizzare i profili d’inammissibilità del referendum. Infine si tenterà di commentare l’aderenza del DDL n. 104 alla giurisprudenza costituzionale e di individuare gli aspetti più problematici del disegno di legge.