Nel contributo si descrivono le similitudini e le differenze di due autori croati di origine dalmata, Ante Tresić-Pavičić e Vladimir Nazor. Entrambi furono letterariamente molto attivi all'epoca della Moderna, Nazor anche durante il periodo interbellico e quello della seconda guerra mondiale. L'ispirazione di Tresić è però unitaria, mentre quella di Nazor è dispersiva.
Furono molto attivi anche in campo politico, Tresić fino al 1931, quando fu costretto per le sue idee contrarie al regime della Monarchia jugoslava ad andare in quiescenza, mentre Nazor ricoprì incarichi di prestigio sia nel periodo fra le due guerre che dopo la seconda guerra mondiale, essendo diventato durante la lotta partigiana il poeta di corte di Tito.
