Negli ultimi anni le applicazioni dei software GIS per il trattamento, l’a-nalisi e la rappresentazione di dati geografici sono andate espandendosi sino a comprendere anche la georeferenziazione di opere letterarie. In particolare, l’esame e l’esegesi della letteratura di viaggio del passato, ric-ca di riferimenti spaziali topografici precisamente localizzabili, ha con-sentito di strutturare veri e propri sistemi informativi geografici letterari, denominati Literary GIS, che hanno permesso di supportare ricerche ri-guardanti le prassi dei viaggiatori e le loro categorie di lettura dei territori ed elementi paesaggistici oggi scomparsi. Visto l’interesse esistente per tali forme di turismo letterario, questi sistemi informativi aprono interes-santi possibilità di sviluppo di itinerari culturali per la fruizione territoriale. Il contributo prende quindi le mosse da un progetto, attualmente in corso, volto alla realizzazione di un GIS storico e letterario riguardante la lette-ratura di viaggio dedicata al territorio del Trentino e prodotta da autori noti e meno celebri tra il XVIII e il XIX secolo durante l’epoca del Grand Tour. Brani di opere di viaggio che descrivono i territori attraversati sono stati trascritti, censiti e georeferenziati sulla base dei riferimenti geografici presenti. In questa sede si vuole, in particolare, esplorare le potenzialità di tale dataset per progettare e sviluppare specifici percorsi culturali, che permettano al turista di ripercorrere il territorio sulle orme di celebri viag-giatori del passato beneficiando delle descrizioni letterarie di paesaggi scomparsi o ancora esistenti per arricchire la propria esperienza. Come ri-sultato, si propone una cartografia di alcuni itinerari che possano fungere da originali elementi di placetelling e da veicolo di promozione turistica, diffusa e sostenibile, anche per contesti meno noti del territorio trentino.