L’integrazione di dati topografici ad alta risoluzione, derivanti da diverse tecnologie quali LiDAR sia aereo (ALS) sia terrestre (TLS) e strumentazione GPS, ha permesso di generare, mediante una procedura di “data fusion”, una serie di Modelli Digitali del Terreno (DTM) multitemporali con 1 m di risoluzione. I DTM realizzati sono stati utilizzati per stimare gli effetti della costruzione di una nuova briglia sulla
dinamica del sedimento in un piccolo bacino interessato da colate detritiche. Il calcolo di un indice di connettività del sedimento, prima e dopo i lavori di sistemazione idraulico-forestale, ha consentito di valutare l’efficacia degli interventi eseguiti e la potenziale variazione del flusso di materiale trasportato.