Nel testo si ripercorrono alcuni momenti significativi della visita di Dario Fo e Franca Rame a Buenos Aires negli anni ’80; vengono commentate alcune traduzioni e messe in scena dei testi di Fo in Argentina dando particolare rilievo a quelle del regista Carlos Alsina con cui l’autrice ha realizzato un’intervista. Infine, si presenta una proposta di traduzione in spagnolo, nella sua variante argentina, di un frammento di "Morte accidentale di un anarchico".