La rendicontazione dell’attività svolta, dei suoi effetti e delle responsabilità assunte in conseguenza di essa è sempre stata uno dei momenti centrali dell’amministrazione dell’azienda convento. Il render di conto dei movimenti monetari verificatisi nel corso del tempo ha, infatti, costituito – pur con tutti i suoi limiti – un importante momento di verifica e di giudizio in merito alle scel-te di gestione e all’operato degli amministratori.
Dopo aver definito in via preliminare i tratti aziendali caratteristici delle re-altà conventuali, il presente lavoro si sofferma sulle specificità del processo di rilevazione attuato nell’azienda convento, sui soggetti coinvolti, sull’oggetto e sulle modalità del render di conto considerando, in particolare, il caso di una specifica realtà conventuale veronese alla metà del Trecento: il convento di San-ta Maria della Scala.
Ne emergono alcuni interessanti spunti di riflessione sugli strumenti e le tecniche di rilevazione impiegate prima che fosse formalizzato e diffuso il me-todo bilanciante, come pure sull’oggetto e gli obiettivi della rendicontazione nonché sulla strumentalità che questa ha dimostrato di possedere in relazione al più generale processo di amministrazione dell’azienda.