Il volume mette in evidenza le principali caratteristiche dei luoghi africani, asiatici e delle Americhe così come sono stati osservati, percepiti, studiati dai numerosi esploratori-scienziati di origine friulana che li hanno visitati tra l'ultimo ventennio del XIX secolo e la prima metà del Novecento. Si tratta di viaggiatori, esploratori, studiosi che hanno raggiunto i paesi extraeuropei spinti da diverse motivazioni e che hanno fornito un significativo contributo alla ricerca esplorativa italiana ed europea. Si tratta di Pietro e Giacomo Savorgnan di Brazzà, di Attilio Pecile e di un gruppo di esploratori e geografi formatisi alla scuola fiorentina di Giovanni e Olinto Marinelli. A questi si aggiungono anche Luigi Pio Tessitori e Giovanni Battista Ellero.