Il presente lavoro raccoglie osservazioni generali e affronta singoli aspetti interpretativi dell'ultimo libro dei Punica di Silio Italico. In particolare vengono approfondite la questione della struttura del poema, del ruolo di alcune divinità (soprattutto quelli di Venere, sempre più coinvolta nella gestione dell'intreccio, e Giunone, protettrice di Annibale). Specifica attenzione è prestata anche allo spessore intertestuale di alcuni episodi, di cui viene messo in evidenza il tessuto di relazioni con la tradizione epica e anche con l'aneddotica storica.
