LA GEOLOGIA DEL PASSO DELLA COLLINA: LE MINIERE DI SPEDALETTO E DI PRATO DEL LAGO (PISTOIA) THE GEOLOGY OF PASSO DELLA COLLINA: SPEDALETTO AND PRATO DEL LAGO (PISTOIA) MINES
Nel corso di rilievi geologici nei dintorni del Passo della Collina, Appennino Pistoiese, sono state ritrovate un'antica miniera, probabili tracce di una seconda e una ex-cava. Dalla prima miniera, risalente alla prima metà del ‘700, venivano estratti il Cobalto, il Rame e il Nichel da un'arenaria molto cementata a composizione quarzo-cloritica, intercalata nella formazione degli scisti varicolori. Della seconda si sono rinvenute solo tracce tali però da giustificarne l'esistenza, quali un carrello in ferro da miniera, uno spezzone di binario e delle volte in ferro, ondulate, per la protezione dei cieli delle gallerie. Molto probabilmente, data la sua ubicazione nelle stessa unità lito-stratigrafica, forniva gli stessi minerali. La ex-cava, anch'essa compresa nella formazione degli scisti varicolori, si estende su di un'area di circa 10 ettari e sfruttava dei calcari marnosi per la produzione di "calce aerea". È stata attiva nel periodo fra le due guerre mondiali. La geologia della zona è caratterizzata dal ricoprimento dell'unità degli scisti varicolori-arenarie di M. Falterona sulla Formazione delle arenarie di M. Cervarola verificatasi nel Miocene inferiore-medio. L'area è poi attraversata da tre faglie con direzione antiappenninica appartenenti al fascio che accompagna la faglia trascorrente sinistra del Limentra-Reno. During geologic relief in the surrounding area of "Passo della Collina” near Pistoia in the northern Apennines an old mine, tracks of a probable second one and an ex-quarry have been found. From the first one, active since eighteenth century are mined Cobalt, Copper and Nickel from a well cemented Sandstone with a quartz-chlorite composition interbedded in the "Scisti varicolori formation". The tracks of the other mine are a mine trolley, a piece of rail and iron ondulating vaults for the gallery protection. It is located in the same geologic formation and probably gave out the same minerals. The ex-quarry, included in the Scisti Varicolori formation, covers a surface of about 10 hectares and exploited silty limestones for the production of lime. The geology of the area is characterized by the overlap of the "Scisti Varicolori-M.Fasterona unit" over the "M.Cervarola formation" during the lower-middle Miocene. Three faults cut the area with anti-Apennines direction; they belong to the system of the left strike dip fault of the Limentra-Reno rivers.