Il volume raccoglie venticinque saggi dedicati a Pietro Gibellini, in occasione del suo settantesimo compleanno, da alcuni dei suoi allievi e collaboratori più vicini. I contributi riflettono l’ampio ventaglio degli interessi e delle ricerche di Gibellini, il quale si è occupato con competenza e profondità della nostra storia letteraria, lasciando in tutte le sue ricerche un’impronta essenziale di natura critica ed ermeneutica. Chiude il volume un’Appendice dove lo stesso Gibellini rievoca con ammirazione e gratitudine le figure straordinarie dei suoi maestri all’Università di Pavia, Dante Isella (suo relatore di tesi), Cesare Segre e Maria Corti e, sopra tutti, Gianfranco Contini, che hanno contribuito in modo decisivo alla sua formazione di uomo e di studioso.