L’articolo si propone di affrontare il tema del Waterfront redevelopment
che interessa Beirut e in particolare il processo di riqualificazione
del suo porto. L’obiettivo è duplice: indagare le fasi di
trasformazione del porto nel maggior approdo regionale del Mediterraneo
orientale e verificare l’impatto del ripensamento delle funzioni
degli spazi urbani in rapporto al mare.
È in atto una vera e propria metamorfosi della capitale libanese, che
deve tener conto delle difficoltà logistiche inerenti alle ridotte dimensioni
del porto e del riordino dei frammenti di una società fondata
sul principio multiconfessionale politico e religioso.