Parlare di geografia di rete e di spazi di rete e in particolare identificare il loro significato
rappresenta un compito non facile e tuttavia stimolante dal punto di vista geografico, soprattutto
nel momento attuale, in cui metafore di rete vengono utilizzate in una varietà di
ambiti, riferendosi a connessioni fisiche e immateriali tra luoghi e tra individui. La rete diventa
importante come modello per rappresentare in maniera semplificata ed efficace la
struttura di numerose relazioni privilegiate tra luoghi sulla superficie della terra; vieppiù,
la ricerca sugli strumenti e sulle modalità di analisi dei fenomeni (naturali e di origine antropica)
su forme reticolari offre numerosi spunti e la necessità di andare oltre ad alcune
delle modellizzazioni e semplificazioni assunte nel passato, in particolare i concetti di
omogeneità e isotropia dello spazio, e i ‘vincoli’ determinati da uno spazio di tipo euclideo.