L’azione di Price procede attraverso l’annullamento, la negazione radicale, sostenuta tuttavia da un profondo ottimismo e da un altrettanto operativo senso dell’umorismo. Le sue sottrazioni producono necessarie dislocazioni concettuali, tese a ridare significato a una pratica progettuale troppo spesso impantanata nella coazione a ripetere e/o nel formalismo solipsista.