Nella critica all’attuale sistema economico e sociale, il settore dell’energia assume un’importanza strategica. Il modello energetico prevalente, ancora legato principalmente allo sfruttamento e all’utilizzo di fonti fossili, è fondato su produzione e distribuzione dell’energia centralizzate e sull’accumulo di capitale in poche mani. Come favorire una transizione positiva verso qualche cosa di differente? Quali esperienze esistono già? È perseguibile e realizzabile la partecipazione dei cittadini alla produzione in modo sostenibile dell’energia necessaria al proprio sostentamento?