Un promo approccio allo studio dell'opera di Maxim Litvinov assertore della politica di sicurezza collettiva vista come strumento di salvaguardia della pace e come cornice all’interno della quale soddisfare gli interessi di politica estera sovietica, di cui ebbe una concezione meno dialettica e ideologica rispetto a quella staliniana, più flessibile e improntata al possibilismo piuttosto che a una rigida programmazione.