This paper intends to contribute to the epistemological discussion on
classifications in comparative law through the explanation of the value
of fuzzy logic and of the usefulness of the fuzzy approach in legal
studies. The analysis will proceed as follows. After a brief introduction,
section II outlines the state of the art of classifications in comparative
law. In section III, the ways of thinking which can be applied in the
activity of classification are illustrated. Sections IV and V are devoted
to the explanation of the fuzzy set theory with the aim to understand
the relevance of fuzzy logic in legal research and to illustrate a few applications
of the fuzzy approach. The final section is dedicated to some
reflections on the extent to which it is reasonable to adopt the fuzzy set
theory in legal studies. Il presente lavoro intende contribuire alla discussione epistemologica
sulle classificazioni nel diritto comparato mediante l’illustrazione del
valore della logica fuzzy e dell’utilità dell’approccio fuzzy negli studi
giuridici. L’analisi procede in questo modo. Dopo una breve introduzione,
il paragrafo II delinea lo stato dell’arte delle classificazioni nel
diritto comparato. Nel paragrafo III sono chiariti i modi di pensare che
possono applicarsi all’attività catalogatoria. I paragrafi IV e V sono
dedicati alla spiegazione della fuzzy set theory con l’intento di comprendere
la rilevanza della logica fuzzy nelle indagini giuridiche e di
illustrare alcune applicazioni dell’approccio fuzzy. Nell’ultimo paragrafo
si riflette su fino a che punto sia ragionevole adottare la fuzzy set
theory negli studi giuridici.