Alle pendici del Pic Chiadenis (alpi Carniche, Udine) si apre una cavità (4846/2714FR) nelle quale è stato individuato un signifcativo deposito di ghiaccio che, sulla base delle analisi effettuate, risulta essersi formato tra gli anni sessanta e gli anni ottanta del secolo scorso e che ormai è quasi del tutto scomparso. La grotta ha fornito anche indizi di neotettonica e presenze di mineralizzazioni aragonitiche: per tutti questi aspetti la cavità potrebbe essere utilizzata come "laboratorio sotterraneo naturlae" ai fini dello studio applicato del carsismo di alta quota.