L'autore indaga la strana vita di Vito Timmel, pittore triestino di origini austriache. Il testo è un autentico "miscuglio" di gioia e di dolore, tutti e due riferiti alla tortuosa vita di un uomo ricoverato all'ospedale psichiatrico di Trieste. E' un dramma nel dramma teatrale di Claudio Magris.