Il decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93, convertito con la legge 15 ottobre 2013, n. 119, comunemente richiamato come la normativa sul c.d. femminicidio, contiene una congerie di eterogenee disposizioni, attinenti a vari settori. Nell'articolo vengono evidenziate le norme penali, a loro volta dedicate ad innovare non l’omicidio c.d. di genere, bensì altri istituti, fra i quali i maltrattamenti in famiglia, i reati ses-suali, le minacce e lo stalking: una normativa complessa che non può sottrarsi a valutazioni anche critiche.