Riflessioni, ricorsi e, forse, qualche proposta sulla didattica
per la divulgazione della curiosità per le grotte, Ia speleologia,
gli speleologi.
Prendendo spunto da esperienze regionali e nazionali ci
si interroga sulle dinamiche e sulle potenzialità dell’azione
didattica-divulgativa proposta dall’associazionismo, non
solo speleologico, italiano per rimotivare e ripromuovere
quell’indispensabile collaborazione e cooperazione fra
quanti, ad ogni livello territoriale, si dedicano a “comunicare’’
il mondo sotterraneo e coloro che vogliono conoscerlo,
tutelarlo e viverlo.