Dopo una breve presentazione della sezione “La poesia contemporanea italiana: ipotesi di metodo e indagini storiografiche”, l’articolo discute alcuni paradigmi invalsi nel dibattito critico sulla poesia: la frammentarietà e lo smarrimento ideologico. Tali topoi tradiscono spesso un atteggiamento negativo verso il pluralismo, e implicano una concezione monolitica e nostalgica della tradizione. Improntare il dibattito critico al concetto anti-essenzialista di risorsa– e a un’idea positiva e avventurosa del pluralismo – può invece aprire nuovi percorsi per l’indagine storica e stilistica dei testi poetici. Successivamente, l’articolo passa in rassegna i primi contributi della sezione, più orientati verso l’innovazione teorico-metodologica.