I cambiamenti che hanno investito i territori contemporanei riportano l'attenzione alle aree del periurbano, viste oggi come ambito strategico di riqualificazione. L'ipotesi sostenuta è che il periurbano possa divenire paesaggio autonomo, spazio di mediazione tra caratteri urbani e rurali in primo luogo, ma anche come ambito dove sperimentare nuove forme di convergenza tra azione pubblica e iniziativa privata. Un paesaggio, il periurbano,che si costruisce attraverso l'intreccio tra progettualità private (appropriazioni minimali e pratiche di rigenerazione dello spazio agricolo) e forme di gestione pubblica. Due modalità di intervento nelle quali si possono riconoscere potenzialità basate sulla frammistione tra spazialità diverse e in grado di proporre progetti innovativi per abitare i territori contemporanei, garantendone al tempo stesso la manutenzione.