Il saggio prende in esame lo stato di incertezza e di precarietà del mondo ebraico in età medievale prendendo in esame la legislazione prodotta nel corso dei secoli e le modalità di insediamento nelle città italiane basate sui patti di condotta. Particolare attenzione viene data alla normativa papale riguardante gli ebrei attenta a livello dottrinale dopo il Quarto Concilio Lateranense, ma completamente disattenta nei confronti degli ebrei come comunità organizzata all’interno dello Stato della Chiesa. e al tema dell'usura. In conclusione viene presa in esame l'autorappresentazione degli spazi di azione delle comunità ebraiche,