L'A. analizza in chiave economica le politiche agrarie degli Stati Uniti negli ultimi venti anni. Lo studio è diviso in due parti: la prima tratta delle politiche agrarie interne. Dopo una descrizione particolareggiata degli eventi economici che hanno condizionato il mutamento del settore agricolo, l'autore analizza le politiche agrarie rivolte allo sviluppo della produzione agricola ed alla stabilizzazione dei mercati. Di particolare interesse sono i commodity programs e la stabilizzazione del mercato dei cereali. La seconda parte riguarda le politiche commerciali degli Stati Uniti per lo sviluppo dei mercati mondiali dei prodotti agricoli. Vengono presi in considerazione due elementi che hanno condizionato queste politiche: gli accordi commerciali multilaterali e le variazioni del tasso di cambio del dollaro. Da questi due elementi si sviluppano le politiche agrarie internazionali degli Stati Uniti impegnati a ridurre il protezionismo comunitario e ad aumentare i rapporti con i paesi terzi e con i paesi socialisti. Si tenta con questa analisi di sviluppare la filosofìa su cui basare l'azione politica per l'integrazione economica Nord e Sud.
