Lo studio individua e analizza temi e modelli legati alla Préciosité secentesca nelle lettere che compongono La Nouvelle Héloise di J.-J. Rousseau : una "longue romance" , come si legge nella Seconde Préface dell'opera, cantata da "des solitaires" che, con un "langage toujours figuré" scandiscono il loro discorso d'amore. Questi inni, scritti in una lingua in cui risuona "el cantar che nell'anima si sente", come esclama Saint-Preux, declamano una concezione dell'amore e della virtù che ben riecheggia l'eredità dei salotti preziosi.