Il contributo affronta il tema della transizione del lavoro agile (o smart working) verso una fase postpandemica
che già incrocia nuove sfide. Per affrontarle, nel corso del 2022 il legislatore ha modificato
la legge base, n. 81/2017, con vari micro-interventi di riscrittura degli artt. 18 e 23, frutto di alcune
contingenze. In particolare, la disciplina cambia, in via stabile, per effetto dell’attuazione, con i decreti
gemelli nn. 104 e 105, di una coppia di direttive UE che ricalcano i diritti della persona che lavora.
Resta, tuttavia, in sospeso il delicato aspetto, ereditato dalla pandemia, del diritto al lavoro agile per i
lavoratori e le lavoratrici fragili per ragioni di salute o di cura.