Il testo ricostruisce il ruolo dell'architetto milanese, di origini triestine, Ernesto N. Rogers, nella progettazione del quartiere operaio Borgo San Sergio a Trieste. Borgo San Sergio rappresenta oggi una rilevante parte della Trieste contemporanea, e in particolare della sua “città pubblica” , un luogo che intreccia storie e temi significativi per il secondo Novecento, non solo triestino. Ritornare su quelle vicende permette di collocare il progetto e il ruolo svolto qui da uno dei suoi autori, Ernesto Nathan Rogers, entro orizzonti più ampi. Un ritorno che aiuta a leggere le attuali condizioni di questo settore urbano anche nella prospettiva di un eventuale progetto per una sua riqualificazione.