Nel saggio si analizza l'inquadramento teorico-giuridico in merito all'intermediazione nei rapporti di lavoro tramite piattaforme digitali sia sul piano della questione definitoria (al fine di rilevare la multiforme nozione di piattaforme digitali) sia sul piano dell'individuazione dei profili patologici e fisiologici del fenomeno. Nel contributo si dà conto dei più recenti atti regolativi in tema di piattaforme digitali e lavoro tramite queste infrastrutture nonché delle nuove prospettive date dalle norme europee in tema di intelligenza artificiale anche al fine di vagliare i limiti interni del sistema regolativo italiano.