Il romanzo "Piccolo mondo antico" di Antonio Fogazzaro è esaminato sotto il profilo del cibo e delle bevande: in particolare si prendono in considerazione alcuni pranzi per metterne in evidenza la funzione, che non è solo descrittiva e narrativa, ma acquista un valore simbolico e di anticipazione degli eventi. Già nel pranzo che apre il libro, accanto alla presentazione dei personaggi, si delineano i caratteri e le posizioni politiche di alcuni di essi. Anche e bevande, specie i vini, sono oggetto di attenta considerazione.